Dopo 5 anni di attività abbiamo pensato di analizzare la variazione dei clienti di PlaySys in funzione alla crisi economica globale e del cambiamento di richieste commerciali o di strategie attuate dalla società.
Ecco i grafici in cui si vedono le percentuali di fiducia dataci dalle diverse tipologie di clientela (si tratta di percentuali e non di fatturati espliciti).
La prima differenza sostanziale è che PlaySys nel 2007 è stato tenuto in piedi da piccoli clienti, privati principalmente con richieste portate a termine agevolmente dallo studio. Si trattava di piccoli importi e, sebbene i grafici non dimostrino il volume di affari, è possibile determinare a colpo d’occhio l’importanza di queste piccole realtà che hanno creduto in noi.
Nel 2008 gli affari sono stati caratterizzati da un’impronta più professionale: sono spariti completamente i piccoli clienti per dare posto a snc, srl, sas o multinazionali.
Personalmente voglio dire che il più delle volte i piccoli clienti danno più soddisfazioni delle grandi realtà. Ci sono diversi motivi per cui sostengo questa ipotesi, l’unica pecca è ovviamente la disponibilità di fondi per affrontare progetti corposi.
Personalmente voglio dire che il più delle volte i piccoli clienti danno più soddisfazioni delle grandi realtà. Ci sono diversi motivi per cui sostengo questa ipotesi, l’unica pecca è ovviamente la disponibilità di fondi per affrontare progetti corposi.
Nel 2009 la produttività dello studio ha avuto un calo, probabilmente a causa della crisi che ha colpito tutti. Tante realtà hanno sospeso o ridotto momentaneamente diverse campagne di marketing, dando a PlaySys una minore quantità di progetti su cui lavorare.
Dai grafici si denota un cambiamento di clientela: le multinazionali e le spa sono sparite mentre sono tornate le micro realtà e gran parte del fatturato è stato generato grazie alle medie imprese.
Dai grafici si denota un cambiamento di clientela: le multinazionali e le spa sono sparite mentre sono tornate le micro realtà e gran parte del fatturato è stato generato grazie alle medie imprese.
Il 2010 è stato l’anno della rimonta, e abbiamo visto apparire tra i vari clienti alcuni enti pubblici che ci hanno chiesto di svolgere per loro diverse attività. Anche le grosse imprese hanno fatto il loro rientro un po’ titubante e ricco di trattative ad inizio lavori.
Il 2011, ancora in corso, sta conferendo allo studio uno spettro più ampio di clienti: dai grafici si evincono non solo le tipologie, ma anche il numero di realtà diverse, che è nettamente aumentato.
A parte qualche agenzia “continuativa” quest’anno è stato caratterizzato da un rimescolamento continuo di progetti e committenti.
A parte qualche agenzia “continuativa” quest’anno è stato caratterizzato da un rimescolamento continuo di progetti e committenti.
Infine il grafico in basso a destra riassume l’andamento nei 5 anni di attività, mostrando gli aumenti e diminuzioni di richieste per bacini di utenza. Sebbene a primo impatto il grafico sembra precipitare, non è affatto così. Il fatto che le richieste medie stiano lasciando spazio ad agenzie più grandi non è un punto negativo,anzi! inoltre le oscillazioni non tengono conto del fatturato annuo, ma solo del rapporto tra questo e i fatturati specifici. Inoltre si percepisce il lento ma costante aumento degli enti che si affidano a PlaySys, cosa per me particolarmente interessante.
Augurandomi che le cose continuino a procedere come in questi due ultimi anni, spero che questo piccolo “dietro le quinte” risulti interessante.